"Moriremo tutti con l'onda" è una narrazione di un pezzo di vita di alcuni giovani ragazzi del 1977,quasi una sceneggiatura scritta per il cinema, di quelle che raccontano di storie inverosimili che , come scrive lo stesso autore " se l'ho raccontato come se fosse un film è perchè nella mia mente sembrava un film, qualcosa che succedeva ad un altro, non a me".
Eroina e Movimento, Amori e Lotta, Concerti e una Mappa di Milano di quelle che appartengono ad una Generazione che ora, a distanza di più di 30 anni, riscopre il periodo della propria gioventù grazie alla Narrativa che diventa strumento per informare e metodo per indagare su quanto è accaduto in uno dei decenni più intensi del dopoguerra, gli anni 70.
I protagonisti del Libro sono personaggi realmente esistiti, conosciuti in alcuni ambienti storici degli anni 70 ed emergono tra le righe grazie alla fluida narrazione del Libro dove si intrecciano droga,politica,gioventù e vita.
Walter Marinello ci dona un episodio della sua giovinezza, che sembra una storia comune e fantastica, ma che diventa un eredità per l'intensa testimonianza.
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